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Filosofia yoga generale

Bhagavad Gita

La Bhagavad Gita, scritta dal saggio e santo Vyasa, consiste di 700 versi in sanscrito. Essa è l'essenza filosofica della grande epopea indiana del Mahabharata. In questo dialogo senza tempo fra il maestro o guru Krishna e l'allievo Arjuna, la Bhagavad Gita insegna all'uomo l'arte del retto vivere e del retto agire.
Il dialogo si articola intorno alla complessa domanda di quale sia la vera natura dell'uomo e quale il suo rapporto con Dio. Esso ha su un campo di battaglia, simbolo della lotta incessante fra la natura più bassa e quella più alta (vera) dell'uomo. Secondo la Gita, ci sono tre percorsi che conducono alla verità suprema: il sentiero del servizio disinteressato (Karma Yoga), il sentiero dellamore e della devozione a Dio (Bhakti Yoga) ed il sentiero della conoscenza (Jnana Yoga). Nella sua grandezza filosofica, la Bhagavad Gita rappresenta l'essenza della saggezza dei Veda.

Srimad Bhagavatam

In questo testo sacro il Dio Krishna è la figura centrale di un'enciclopedia completa su etica, filosofia e spiritualità indiane. Lo Srimad Bhagavatam è un lavoro significativo sul Bhakti (devozione) in armonia con la conoscenza (Jnana). Qui l'ambrosia del Bhakti è unita all’elisir dello Jnana. Questa scrittura sacra è unica per bellezza, fascino, lingua e filosofia.

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